Se si guarda all'infertilita e a cosa di scioccante richiama, ci si rende conto che l'uomo o la donna che ne vengono colpiti  si trovano di fronte ad un evento " mostruoso" e apparentemente invincibile.

Sin dalle culture dell'antichità dove il fenomeno dell'infertilita non era molto diffuso, questa significava vergogna sociale.... Gli esseri umani ricorrevano a qualsiasi alchimia o stregoneria pur di uscire dal tunnel dell'infertilita.

Il prolungamento dell'età di istruzione, lo spostamento dell'eta in cui ci si sposa, la difficoltà a trovare un lavoro adeguato, l'aria inquinata delle città, una diversa qualità dei cibi ( spesso certamente contaminati), hanno contribuito in modo determinante al diffondersi della sterilità e dell'infertilita; ma qual'e la reazione degli individui e delle coppie nell'epoca di maggior benessere e di grande diffusione dei consumi di fronte al crescente malessere che colpisce la riproduttività?

Le persone colpite da questo problema spesso si trovano completamente sole nel loro dolore senza sostegno religioso e sociale.  In un percorso di sostegno psicologico, l'obiettivo è quello di accogliere l'individuo o la coppia ( che intendano  o non intendano affrontare un percorso di PMA), di ascoltarne la storia, capirne il vissuto e motivarne le scelte. Trovare risposte a dubbi e paure, affrontare problemi legati alla cultura della nascita e della formazione della famiglia, pensare al futuro con bambini nati da fecondazione assistita, significa non sentirsi più soli o esclusivamente nelle mani di tecniche e strumenti. 

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